Con riferimento alla nostra comunicazione del 06 Luglio 2021, “Stoccaggio privato dei vini di Qualità”, in cui si dava notizia del Decreto Mipaaf n. 0268921 che avviava la misura dello stoccaggio e lo stanziamento di fondi, si informa che Agea ha pubblicato la circolare n. 54175 del 2 agosto 2021 contenente le istruzioni operative n. 78 relative alla misura “Stoccaggio privato dei vini di qualità”, approvata con il suddetto decreto Mipaaf, lo scorso 10 giugno.
• IMPORTO: Il Governo ha stanziato l’importo di 10 milioni di euro da erogare a titolo di aiuto per il bando 2021 relativo a questo strumento di sostegno;
• SANZIONI AMMINISTRATIVE: Ricordiamo che, a differenza dello stoccaggio 2020 sono state previste delle sanzioni amministrative in caso di mancato rispetto degli impegni previsti dalla misura (senza comunicazione di rinuncia che deve essere comunicata telematicamente prima della pubblicazione dell’elenco delle domande ammesse). È ammessa una tolleranza del 5% nell’ambito dei controlli sul vino stoccato rispetto all’ammesso;
• AUTORITÀ DEI CONTROLLI: Ricordiamo inoltre che l’autorità responsabile dei controlli è AGECONTROL, che effettua presso gli stabilimenti dei produttori i controlli finali di chiusura dello stoccaggio redigendo apposito verbale. La redazione del verbale determina lo svincolo del prodotto alla conclusione del periodo contrattuale di stoccaggio

SOGGETTI BENEFICIARI E DESCRIZIONE DELL’AIUTO
L’aiuto è destinato ai produttori vinicoli che hanno prodotto vino dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti o acquistati e che si impegnano allo stoccaggio dei vini sfusi e/o imbottigliati a IGT, a DOCG e DOC certificati o atti a divenire tali alla data di pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero del DM 10 giugno 2021 prot. n. 0268921. L’importo dell’aiuto è determinato in: 
• 0,060 euro/hl/giorno per i vini a DOCG e DOC
• 0,040 euro/hl/giorno per i vini a IGT.

Il periodo di stoccaggio è fissato in 6 mesi.

I produttori interessati all’aiuto devono verificare l’aggiornamento del proprio fascicolo aziendale presso l’Organismo pagatore competente in relazione alla residenza del richiedente, se persona fisica, ovvero alla sede legale, se persona giuridica.

REQUISITI E CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÁ ALL’AIUTO
I quantitativi di vino oggetto di richiesta di stoccaggio devono essere detenuti presso gli stabilimenti dei produttori, o in altri stabilimenti in nome e per conto del produttore, riportati nel registro telematico alla data del 15 giugno 2021 (data di pubblicazione del decreto sul sito istituzionale del Mipaaf).
Il quantitativo di vino che può formare oggetto della domanda non può essere inferiore a 100 ettolitri e superiore a 4.000 ettolitri.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di accesso alla misura dovranno essere presentate ad AGEA in modalità telematica sul portale SIAN (www.sian.it), a partire dal 20/09/2021 e fino al 24/09/2021.
Le domande, conformi all’All.5, contengono le seguenti indicazioni:
• La generalità del richiedente e l’indicazione dello stabilimento in cui si trova il vino oggetto di richiesta di stoccaggio;
• Il quantitativo per cui si richiede lo stoccaggio (DOCG, DOC e IGT o vino atto a divenire tale).
Ciascuna domanda fa riferimento ad un singolo stabilimento identificato e censito nel registro telematico del produttore stesso o di altro soggetto, che dovrà essere indicato in domanda, che detiene il quantitativo di vino per cui si richiede lo stoccaggio, in nome e per conto del produttore richiedente.
Al termine del periodo di presentazione indicato, AGEA pubblicherà sul proprio sito istituzionale l’elenco provvisorio delle domande ammissibili ed il relativo contributo calcolato sulla base delle risorse disponibili. Se il contributo erogabile supera l’importo complessivo ammissibile in virtù delle risorse finanziarie disponibili, Agea procede ad una riduzione proporzionale dei volumi di vino oggetto di stoccaggio.
Entro cinque giorni lavorativi dalla pubblicazione da parte di AGEA dell’elenco delle domande ammesse, i produttori presenti nell’elenco sono tenuti a comunicare, tramite le funzionalità di rinuncia messe a disposizione sul portale SIAN, la mancata accettazione dell’eventuale riduzione apportata ai sensi del precedente capoverso.
La mancata comunicazione della rinuncia entro i termini stabiliti equivale ad una tacita accettazione dei volumi oggetto di stoccaggio e del contributo ammesso, impegnando, in tal modo, il produttore ad accedere alla misura ed al contributo ammesso.
Decorso il termine per la presentazione delle comunicazioni di mancata accettazione e tenuto conto delle comunicazioni pervenute, AGEA provvede a pubblicare sul proprio sito istituzionale l’elenco definitivo delle domande ammissibili ed il relativo contributo, calcolato tenendo conto delle comunicazioni acquisite.
Entro cinque giorni lavorativi dalla pubblicazione da parte di AGEA dell’elenco definitivo delle domande di accesso alla misura ammesse, i produttori presenti nell’elenco perfezionano la domanda di accesso con i seguenti elementi aggiuntivi:
• L’indicazione puntuale dei vasi vinari e dell’ubicazione delle bottiglie (ripartite per tipologia di vino) in cui i vari quantitativi sono detenuti;
• Per ogni tipologia di vino tutte le informazioni necessarie all’identificazione del prodotto oggetto di stoccaggio e, in caso di vino certificato, il numero della Certificazione di idoneità e la relativa data;
• Eventuale indicazione di richiesta di pagamento anticipato.
L’inizio del periodo di stoccaggio decorre dalla data di presentazione della domanda di perfezionamento.

RICHIESTA DI PAGAMENTO ANTICIPATA
Il soggetto beneficiario che presenta domanda di perfezionamento con richiesta di pagamento anticipato ai fini della liquidazione anticipata dell’aiuto deve produrre apposita polizza fidejussoria a favore dell’OP AGEA per un importo pari al 110% dell’aiuto ammissibile, ai sensi dell’art. 3, comma 10 del DM 10 giugno 2021 prot. n. 0268921.
La polizza fidejussoria può essere presentata ad AGEA entro il 30° giorno dopo la chiusura dei termini per la presentazione della domanda di perfezionamento. La polizza deve essere redatta in maniera conforme al fac-simile allegato alle Istruzioni Operative.

Allegato 1 - Dichiarazione Sostitutiva della Certificazione di iscrizione alla Camera di Commercio (Modello per Ditta Individuale – D.P.R. n. 445/2000)

Allegato 2 – Dichiarazione Sostitutiva della Certificazione di iscrizione alla Camera di Commercio (Modello per Società – D.P.R. n. 445/2000)

Allegato 3 – Dichiarazione Sostitutiva di Certificazione Familiari Conviventi (D.P.R. n. 445/2000)

Per aprire i documenti cliccare sui link presenti

Nel rimanere a disposizione per ogni informazione.

Cordiali Saluti

Area Servizi Studio Associato Pentalab

La Circolare Agea n. 38017 del 28/05/2021 detta le istruzioni per la domanda OCM ristrutturazione e Riconversione vigneti 2021, anno finanziario 2022.

Limitatamente alla Campagna 2021/2022, il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto di cui all’articolo 1, comma 2 del DM n. 3843 del 03 Aprile 2019 è fissato al 15 Luglio 2021.

Solo per le domande presentate della campagna 2021/2022, i richiedenti non potranno provvedere alle operazioni di estirpazione, sovrainnesto o miglioramento degli impianti del vigneto da ristrutturare o riconvertire, prima del 1° Novembre 2021.

Le attività ricomprese nella misura suddetta sono:
- Riconversione Varietale;
- Ristrutturazione;
- Miglioramento delle tecniche di gestione (esclusa l’ordinaria manutenzione).

La superficie minima oggetto dell’operazione di riconversione/ristrutturazione ammessa al beneficiario dell’intervento comunitario è di 0,5 ettari

Il sostegno prevede un compenso massimo di 3.000 €/ha per la perdita di reddito conseguente all’esecuzione della misura e massimo 16.000 €/ha per il costo della ristrutturazione e riconversione del vigneto.

Dopo il via libera della Conferenza Stato-Regioni, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha pubblicato sul proprio sito web, il Decreto n. 0268921 del 10 giugno 2021, con cui si stanziano 10 milioni di euro, destinati allo stoccaggio di vini DOCG, DOC e IGT, certificati o atti a divenire tali, e detenuti in impianti ubicati sul territorio nazionale.

La misura è stata adottata per far fronte alla crisi di mercato nel settore vitivinicolo conseguente alla pandemia da COVID – 19, con particolare riferimento alle mancate vendite sul canale Ho.re.ca., tanto che il provvedimento interviene anche sulle quantità di vino già imbottigliato.
In particolare:

a) Il provvedimento è destinato allo stoccaggio di vini DOCG, DOC e IGT, certificati o atti a divenire tali, e detenuti in impianti ubicati sul territorio nazionale, alla data di pubblicazione del decreto sul sito istituzionale del Ministero, e risultanti dal registro telematico alla medesima data di pubblicazione;

b) I vini oggetto della presente misura riguardano quei prodotti, di cui al precedente punto a), presenti presso il produttore o presso altri soggetti in nome e per conto del medesimo produttore per un quantitativo compreso fra 100 ettolitri e non oltre 4.000 ettolitri;

c) L’importo giornaliero riconosciuto è determinato in 0,060= euro/ettolitro per i vini DOCG e DOC, mentre per i vini IGT è determinato in 0,040= euro/ettolitro;

d) La domanda di accesso alla misura dello stoccaggio dovrà essere presentata per singolo stabilimento, a decorrere dalla data indicata in una prossima circolare di AGEA, in modalità telematica, sul portale SIAN. Le domande ricevibili per non più di cinque giorni consecutivi, dovranno contenere inizialmente solo le seguenti informazioni:
- generalità del richiedente ed indicazione dello stabilimento in cui si trova il vino oggetto di stoccaggio;
- per ogni tipologia il quantitativo di vino per cui si chiede lo stoccaggio (vini DOCG, DOC, IGT o vini atti a divenire tali);

e) Agea provvederà alla redazione di apposito elenco delle domande ammissibili, che sarà pubblicato sul proprio sito istituzionale. Se le domande saranno presentate, per un importo complessivo superiore ai 10 milioni stanziati, saranno ridotti proporzionalmente i volumi di vino oggetto di stoccaggio;

f) Il mancato rispetto dell’impegno, se non si è provveduto a presentare apposita rinuncia entro 5 giorni lavorativi, dalla pubblicazione dell’elenco, comporterà l’applicazione delle sanzioni amministrative di cui all’art. 64, paragrafo 4, lettera d) del regolamento UE n. 1306/2013, consistenti nell’impossibilità di accedere ai contributi previsti dal PNS per due anni dall’accertamento del mancato impegno;

g) Entro cinque giorni dalla pubblicazione dell’elenco definitivo da parte di AGEA, i produttori dovranno procedere al perfezionamento della domanda di accesso completandola con indicazione dei vasi vinari e/o ubicazione delle bottiglie in cui i vari quantitativi sono detenuti ed altre informazioni necessarie alla identificazione del prodotto oggetto di stoccaggio, nonché dell’eventuale richiesta di pagamento anticipato;

h) Il periodo di stoccaggio decorre dalla data di perfezionamento della domanda e dura sei mesi;

i) I controlli saranno demandati ad AGECONTROL S.p.A.

Nell’attesa della pubblicazione della circolare Agea, si rimanda ad una attenta lettura del testo integrale del Decreto di cui all’oggetto.
Nel rimanere a disposizione per ogni informazione.

In seguito a richieste di chiarimenti sulle scadenze dei controlli funzionali delle macchine irroratrici, in seguito alle modifiche che la norma prevede a partire dal 01 Gennaio 2021 (D. lgs. 150/2012, art 12 – PAN e DM Mipaaf 4887 del 03/03/15)

Il Mipaaf ha chiarito quanto in oggetto, con la nota prot. 0069394 del 12 Febbraio 2021, che si allega, la nota specifica che tutte le macchine sottoposte a controllo funzionale fino alla data del 31 Dicembre 2020 rimane l’obbligo del successivo controllo entro i 5 anni. Tutte le macchine irroratrici sottoposte al controllo funzionale dopo il 01 Gennaio 2021, dovranno essere controllate dopo tre anni e non dopo 5 anni. La nota riporta anche uno schema riepilogativo delle scadenze per soggetto e tipologia di attrezzatura.

Gentile Cliente,
In riferimento alla situazione di criticità sanitaria determinatasi nelle ultime settimane e in seguitoalle ultime disposizioni di contrasto emanate dal Governo sull’emergenza Coronavirus, lo StudioAssociato PentaLab, continuerà lo svolgimento delle proprie attività, ma al fine di garantire lareciproca sicurezza, rimarrà chiuso al pubblico (D.P.C.M. 11/03/2020).
Potrete contattarci ai seguenti numeri
Daniela 348/7743892
Stefania 339/1670264
Valerio 338/1999361
Dal lunedì al venerdì con il seguente orario: dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.

I campioni potranno essere lasciati all’esterno del laboratorio previo avviso telefonico.Per quanto riguarda i servizi di consulenza presso la Vs. sede, pur essendo attivi, verranno limitatiai soli casi di reale urgenza, fermo restando l’adozione delle norme comportamentali indicate dalGoverno per il contenimento del CODIV19.

Per qualsiasi chiarimento, non esitate a contattarci.
Vi ringraziamo e Vi auguriamo una buona giornata.

La Direzione